Dalla Coppa Veneto al campionato di serie C. Dalla provincia di Vicenza a quella di Venezia: tutto in due giorni. O meglio, due sere. Un autentico tour de force attende la Homeclick SB Volley: perché domani (venerdì 8 dicembre, ore 18), le ragazze di Giorgio De Salvador si giocheranno l’approdo ai quarti di coppa, a Rossano, mentre sabato 9 (ore 20.30) scenderanno in campo per i tre punti contro la Libertas Scorzè. «Dovremo gestire le forze, lo sappiamo – afferma il coach -. Ma fortunatamente abbiamo un organico profondo. E ci faremo trovare pronti per questi due appuntamenti, uno in fila all’altro».
AVVERSARIO QUADRATO – In ogni caso, è meglio andare con ordine. E focalizzarsi sul confronto più ravvicinato: quello di Rossano Veneto contro l’Imarc. È un ottavo di finale, senza ritorno: «Questa partita servirà per maturare esperienza e, in più, vogliamo andare avanti nella competizione». L’Imarc occupa il secondo posto nel girone C di serie C. E ha perso solo due match stagionali su dodici: «Affronteremo una buona compagine, quadrata ed equilibrata. Magari senza un’atleta di punta, ma con un gioco d’insieme che può creare difficoltà a chi la affronta. Ci aspetta una gara tosta. Toste, però, lo sono pure le nostre ragazze: sarà una battaglia pallavolistica».
AL COMPLETO – L’organico è al completo, con l’unica eccezione di una Rebecca Pavan comunque sulla via del recupero: «Abbiamo bisogno di tutte le atlete. Ma, nel momento opportuno, coloro che verranno chiamate in causa daranno il loro contributo: non ho alcun dubbio. Anche perché finora hanno sempre risposto presente. Ne abbiamo parlato: siamo consapevoli del doppio impegno e del fatto di dover distribuire al meglio le energie».
LUNGA PAUSA – De Salvador indica la strada: «Dobbiamo concentrarci sull’impegno del venerdì, con l’obiettivo di dare il meglio e, di riflesso, passare il turno. Poi penseremo al campionato e alla trasferta di Scorzè. Anche se abbiamo già dato disposizioni tattiche per entrambe le sfide, visto che non abbiamo tempo per impostare analisi video e altri approfondimenti». Dopo le gare ravvicinate, la Homeclick rimarrà ferma più di un mese, tra stop imposti dal calendario e vacanze natalizie: «Paradossalmente, il vero problema non sono le due partite in poco più di 24 ore – conclude Josh -. Nel nostro sport, si riesce a recuperare abbastanza in fretta, come confermano le competizioni internazionali, in cui si gioca ogni giorno. Ciò che disturba, e non poco, è la pausa così lunga: cinque settimane sono tantissime».
