HOMECLICK SB VOLLEY-ROLLMAC TRISSINO 3-2
PARZIALI: 25-21, 25-14, 20-25, 20-25, 15-10.
HOMECLICK SB VOLLEY: D’Isep 4, Costa 17, Fent 9, Buzzatti 10, Zambon 9, Ottone 19; Casanova (L), Dall’Oglio 2, Zanellati 1, Scussel (L), Da Pos, Sitta, Sanna. Allenatore: D. Pezzei.
ROLLMAC TRISSINO: Zanovello, Sigismondi, Fossato, Rozzi, S. Ceretta, Fongaro, A. Ceretta, Bicego, Bauce, Lain, E. Calzati (L), Tomasi (L). Allenatore: M. Calzati.
Due punti d’oro. E potevano essere addirittura tre. La Homeclick di serie D cancella con un colpo di spugna il passivo rimediato a Palazzolo e si rimette in carreggiata con un successo tanto prezioso, quanto sofferto. Sì, anche sofferto. E non poteva essere altrimenti, se è vero che, dall’altra parte della rete, c’era la quinta forza del campionato: il Rollmac Trissino. Un sestetto che, all’andata, non aveva concesso sconti alla SB Volley.
Ma, rispetto a un girone fa, quella allenata da Diego Pezzei è un’altra squadra: più sicura di sé, padrona dei propri mezzi. E solida: non solo dal punto di vista tecnico e nell’interpretazione dei fondamentali chiave, ma anche sotto il profilo mentale. L’ennesima conferma è arrivata nel primo confronto casalingo del ritorno, in cui le padrone di casa sono scattate alla grande dai blocchi di partenza. E hanno condotto in porto il primo e il secondo round, grazie a una pallavolo scintillante, intensa e concreta.
Poi, però, è arrivata l’inevitabile reazione delle vicentine, capaci di stampare un doppio 20-25: 2-2 nel conto dei parziali e tutto di nuovo in equilibrio. Dopo aver subìto una simile rimonta, la Homeclick di un tempo avrebbe faticato a trovare le risorse per ripartire. E conquistare il tie-break. Il gruppo, però, è cresciuto in maniera esponenziale. E così, il quinto set si è sviluppato sulla falsariga dei primi due. E ha preso forma il quarto successo stagionale.
La vittoria è figlia di una brillante prova collettiva, oltre che delle prestazioni di rilievo sfoderate da Ottone, Costa (36 punti in tandem) e dalla capitana Buzzatti (in doppia cifra). Una grande squadra? E un grande pubblico: l’incitamento dagli spalti di Mur di Cadola ha dato una spinta importantissima alle ragazze.