Sarà dura, ma non impossibile. Anche perché la Homeclick SB Volley è capace di tutto. Sabato 9 marzo, infatti, la compagine allenata da Diego Pezzei riceverà a Mur di Cadola l’Elte Costabissara (primo servizio alle ore 18.30). Ovvero, una formazione che occupa il terzo scalino della graduatoria e ha perso appena tre delle quindici partite finora disputate.
AGGRESSIVITÀ – Per strappare un risultato positivo alle vicentine, servirà la miglior versione della Homeclick. E non quella andata in scena lo scorso fine settimana, a Biadene di Montebelluna, dove è maturata una sconfitta in rimonta: «Dal terzo set siamo incappate in qualche errore di troppo – è il commento del libero Caterina Casanova -. Abbiamo lottato punto a punto, ma non siamo state sufficientemente incisive. E, nel tie-break, le nostre avversarie hanno sfoderato una maggiore aggressività, mentre noi non abbiamo risposto con la stessa grinta».
PROFILO TATTICO – Grande rispetto, ma nessun timore reverenziale nei confronti del sestetto di Costabissara: «Durante la settimana, gli allenatori ci preparano anche sotto il profilo tattico. Di conseguenza, siamo consapevoli della squadra che andremo ad affrontare. Quello che ancora manca, però, è il fatto di riuscire a mantenere lucidità e freddezza nei momenti salienti del match. Abbiamo già dimostrato che nulla è precluso in partenza: basti pensare al 3-2 contro la seconda in classifica. Ora ciò che conta è presentarci tra le mura delle Nievo convinte dei nostri mezzi. Sono sicura che avremo modo di toglierci ancora qualche bella soddisfazione».
CREDERCI SEMPRE – Caterina Casanova e le sue compagne sono appena state agganciate, in quartultima posizione, dalla Polisportiva Biadenese: «La salvezza è il nostro unico obiettivo. L’intero collettivo crede molto nel fatto che riusciremo a concludere l’anno in maniera positiva. Purtroppo abbiamo lasciato per strada diversi punti ed è il motivo per cui la strada è in salita. Ma non ci arrenderemo facilmente: al contrario, puntiamo a prenderci ogni punto disponibile, da qui a fine stagione».
FRUTTO DEL LAVORO – Tutte le ragazze remano nella stessa direzione: «Sono contenta del gruppo che si è creato, entrare in palestra è sempre un piacere – conclude il libero -. E non è scontato, se si considerano i momenti difficili che abbiamo attraversato. Questo dimostra una volta di più quanto la squadra sia coesa. A livello strettamente personale, sono felice di poter dare una mano in maniera concreta: attraverso la performance in partita, è stimolante vedere il frutto del lavoro svolto in allenamento. Da qui a fine stagione, spero di poter ancora migliorare e trasmettere alle mie compagne la determinazione necessaria per raggiungere l’obiettivo».
