Il successo della speranza. E del rilancio, in chiave salvezza. La Homeclick di serie D archivia con profonda soddisfazione la pesante vittoria contro l’Elte Costabissara, terza forza del girone, e guarda con rinnovata fiducia al futuro. Anche quello più immediato: perché sabato 16 marzo (ore 19.30), le atlete guidate da coach Pezzei saranno di scena a Legnago, ospiti di un Griffon che, in graduatoria, è due gradini e 10 lunghezze più su rispetto alla SB Volley, attualmente nona.
OSARE – Giulia Dall’Oglio riavvolge il nastro. E individua le chiavi della quinta affermazione stagionale: «Da subito siamo entrate in partita molto incisive e determinate a portare a casa il risultato pieno. Purtroppo la “maledizione del terzo set” ci perseguita ancora, ma questa volta abbiamo dimostrato che, con un po’ di grinta e aggressività agonistica in più, siamo capaci di raggiungere gli obiettivi prefissi. Buttarsi su ogni palla, osare in attacco e fidarsi delle compagne: sono gli elementi che ci hanno permesso di portare a casa il quarto parziale».
FORZA – Dall’Oglio è entrata a far parte del gruppo a partire da novembre: «Per me la stagione è iniziata un po’ più tardi, ma ho trovato delle compagne da cui poter imparare, grazie anche al sano rapporto di competizione che siamo riuscite a instaurare. La cosa più importante è l’unione fra atlete e tecnici: rappresenta la nostra forza». Giulia è un elemento di assoluta positività in spogliatoio e in palestra: «Mi reputo una persona molto determinata e ambiziosa. Sono consapevole delle mie capacità e so riconoscere i miei limiti, mentre in campo mi giudico energica e sorridente. I momenti di difficoltà esistono per tutti, ma il nostro sport è bello anche perché ci permette di sbagliare e offre la possibilità di rimediare in tempi brevi. Un “batti cinque”, uno sguardo d’intesa e si riparte».
BELLEZZA E DIFFICOLTÀ – Ora, ad attendere la Homeclick, c’è la trasferta in terra veronese: «La possibilità di fare bene è concreta. Abbiamo dimostrato di poterci confrontare e uscire vittoriose anche da gare più impegnative. Nelle ultime settimane, inoltre, ci siamo allenate al meglio e i frutti del nostro impegno si vedono. Quello di Legnago non sarà un campo facile da calcare: servirà tanta concentrazione, oltre alla voglia di ottenere altri tre punti». Tutte remano dalla stessa parte: «Ognuna di noi ha delle potenzialità che deve mettere a servizio della squadra. La bellezza e la difficoltà della pallavolo è che si tratta di uno sport di situazione, in cui non esiste un’azione identica all’altra. Di sicuro, dobbiamo evitare certi cali di tensione. Ma, da adesso in poi, è tutto nelle nostre mani; sta a noi non accontentarci, divertirci e giocare di fantasia».