HOMECLICK SB VOLLEY-LASERWELD GRUMOLO 1-3
PARZIALI: 25-23, 18-25, 14-25, 13-25.
HOMECLICK SB VOLLEY: D’Isep 3, Costa 9, Fent 7, Buzzatti 5, Zambon 3, Ottone 19; Casanova (L), Scussel, Da Pos, Zanellati (L), Dall’Oglio, Sitta, Sanna. Allenatore: D. Pezzei.
LASERWELD GRUMOLO: G. Romio, Fanin, Dal Lago, Zamboni, Vergati, Bortolan, Pandocchi, Compagnin (L), Milan, Canton, Barcella, Gianni (L). Allenatore: C. Romio.
NOTE. Homeclick: battute sbagliate 7, vincenti 2, muri 6. Grumolo: b.s. 4, v. 3, m. 6.
L’approccio alla gara è semplicemente impeccabile. Ma, alla lunga, la capolista prende le misure alla SB Volley e si impone in quattro set nella palestra di Mur di Cadola. Anche se la Homeclick di serie D esce tra gli applausi: nonostante la sconfitta. E l’impossibilità, sancita pure dall’aritmetica, di agguantare la zona salvezza.
In ogni caso, il gruppo di coach Diego Pezzei non si è mai risparmiato. E, se esistesse una graduatoria in termini di impegno e abnegazione, occuperebbe senza ombra di dubbio le zone di vertice.
Al cospetto di un Grumolo ormai già sicuro della vetta, le padrone di casa sfoderano un primo set da incorniciare, scandito da continuità, buone percentuali in attacco, solidità in seconda linea e incisività dai nove metri. Dal secondo parziale, però, il sestetto vicentino sale decisamente di colpi. E concede lo stretto indispensabile a una SB Volley comunque generosa e mai doma.
Tuttavia, si è rivelata decisiva la fisicità del Laserweld – garantita dall’altezza importante delle centrali e delle attaccanti in banda – unita alle indiscutibili qualità tecniche. Rimane, comunque, lo spessore della prestazione offerta dal sestetto dolomitico. Così come la splendida prova di Maria Ottone, autrice di 19 punti. Nota di merita, infine, per Elena Scussel, che si è ben destreggiata nell’inedito ruolo di banda.