Dopo due trasferte consecutive, la SB Volley torna a esibirsi di fronte al pubblico amico del De Mas. Domani (sabato 30 novembre, ore 19) al palasport di via Gabelli approderà una delle formazioni più quotate del campionato femminile di serie C: l’Imarc Rossano. Ovvero, l’attuale seconda forza del girone. La realtà vicentina ha vinto quattro delle cinque partite finora disputate. E l’unica battuta a vuoto risale al secondo turno, in occasione della sfida con la capolista Terraglio.
AGGRESSIVITÀ – Dal canto suo, la realtà di Sedico-Belluno è reduce da una splendida affermazione in tre set a Polesella. E, dall’attuale quarta piazza in graduatoria, vede le avversarie lontane solo un paio di lunghezze: «Ogni gara va interpretata nella stessa maniera, a prescindere dal fatto di affrontare l’Imarc o un sestetto di bassa classifica – argomenta Nausicaa Maschio -. Dobbiamo scendere in campo con la giusta aggressività pallavolistica, cercando di sviluppare il nostro miglior volley. L’esito di tutte le partite, o quasi, dipende più da noi, che dagli altri. Sappiamo giocare a pallavolo e lo abbiamo dimostrato: di conseguenza, a incidere è soprattutto il nostro approccio».
IN ALTALENA – Anche al De Mas, come accaduto nella recente trasferta in provincia di Rovigo, la SB Volley sarà guidata in panchina da Giovanni Bortoluzzi: «Abbiamo vissuto un avvio di stagione un po’ altalenante – prosegue l’esperta schiacciatrice – e di sicuro non facile. Ma, nonostante tutto, la squadra non ha avuto un rendimento infelice, anzi. Alla lunga ha prevalso l’unione di un gruppo che, a grandi linee, è quello della scorsa stagione. Ed è stato importante l’innesto di alcune giovani promettenti, con voglia di allenarsi».
CLIMA – Maschio sembrava vicina a concludere l’attività agonistica: «Le ragazze che formano questo collettivo sono il motivo per il quale ho deciso di proseguire. Il clima in spogliatoio è sempre stato positivo: vado in palestra felice, sapendo di poter sorridere, scherzare, vivere momenti allegri. In più, il presidente Walter De Barba mi ha chiesto di dare ancora un contributo sul campo. E così ho accettato». Nausicaa e le altre sono pronte a interpretare al massimo un campionato ancora agli albori: «L’obiettivo iniziale era quello di vivere stagione tranquilla, senza troppe pressioni. In ogni caso, dopo queste prime cinque giornate, abbiamo capito di essere sugli stessi livelli delle squadre più attrezzate del girone. E fosse possiamo ambire a qualcosa in più di una semplice metà classifica. Puntiamo in alto: anche perché scendiamo in campo ogni volta per vincere».
