Pallavolo bellunese
- La pallavolo femminile, in provincia, sboccia nei primi anni Novanta con il Volley Ball Feltre del presidente Maurizio Tonin e del suo vice Sandro Dalla Vecchia, mentre in panchina siedono gli allenatori Giulio Carpene e Antonella Cianci. Nella stagione 1992-93, il gruppo, guidato in regia dalla palleggiatrice Roberta De Biasio, si rafforza con atlete provenienti da fuori provincia: in particolare, le schiacciatrici Mila Rizzo, Anna Farronato e Serena Stefanutto.
- L’anno seguente, la società cambia nome e diventa Vibi Finishing: sede e diritti passano alla società di Sedico, presieduta da Pierangelo Deon, affiancato da Paolo Mollo. Il campo di gara rimane la Luzzo di Feltre, mentre la guida tecnica è sempre in mano a coach Carpene. Si sale in B1 per la stagione 1994-95 e arriva un nuovo coach: Stefano Da Rold con Sandro Dalla Vecchia vice e l’universale Samantha De Francesch, bellunese doc.
- Ancora in B1 nel ’95-’96 e ultima gestione a Sedico di via Marconi: la società si sposta quindi a Belluno nel ’96-’97 e la guida tecnica viene affidata a Laura Furmenti con Andrea Fontana. Si gioca al De Mas di via Gabelli e la squadra prende il nome di Sari Dolomia Volley Belluno. Nelle due annate successive, sempre in B1, il timone del gruppo passa prima a coach Andrea Fontana, poi a Daniel Alberto Roitman.
- Tuttavia, la fine del millennio fa calare il sipario sulla serie B1: entrano nel club Ferdinando Azzano da vice e Angelo Mariani in qualità di direttore sportivo, mentre la squadra è affidata ad Andrea Salvadego. Lasciano il roster le fortissime Martina Pol e Carla Busetti, ma dal Friuli arriva Livia Raffin e, da Padova, Irene Lazzarin. Dopo la retrocessione in B2, si cambia ancora: Angelo Mariani diventa presidente e, in panchina, siede Milena Maldini.
- Nell’annata 2001-2002, entra nel direttivo Armando Stefani e allena coach Flavio Berardi. Dolomia che raggiungerà poi l’apice con Gustavo Signori al timone e la storica doppietta: vittoria del campionato, con conseguente promozione in B2, e trionfo Coppa Veneto.
- Nel 2011, invece, si apre un nuovo capitolo: la Spes Conegliano di Giovanni Lucchetta cede i diritti sportivi della B2 alla New Dolomiti Volley. E nasce la Spes Belluno, presieduta da Paolo Gamba e protagonista in B2. In parallelo, viene portato avanti il settore giovanile con un discreto numero di giovani, a partire dal minivolley.
- Nel 2014, in seguito a vicissitudini societarie, viene perso il diritto sportivo della B2. Ma la società maschile del neo presidente Sergio Milani sposa l’idea di portare il settore femminile alla Pallavolo Belluno, che l’anno successivo partecipa e vince i campionati provinciali Under 13 e 16.
- Poi, nel 2015-2016, entra un nuovo main sponsor: Cortina Express. E viene acquisito il titolo sportivo per partecipare alla serie C regionale, con la conquista dei quarti di finale di Coppa Veneto e della serie B2, in virtù di una splendida cavalcata nei playoff. La neopromossa in B2 ottiene subito un onorevole settimo posto e, nel campionato successivo, con una delle squadre più giovani del girone, si piazza a un soffio dal podio.
- Stagione 2017/18, la neo promossa in B2, raggiunge un onorevole 7° posto. Nel campionato successivo, 2018/19, con una delle squadre più giovani del girone, raggiunge il 4° posto, sfiorando di un soffio i play off.
- E continua a crescere nel 2019-2020, sotto la guida tecnica di Dario Pavei.
- Nel 2020-21, una grande atleta arriva a Belluno: è Ilaria Garzaro, che dopo vari anni in A1 e in Nazionale Italiana decide di scendere in B2 e contribuisce a trascinare il gruppo fino alla finalissima playoff. L’annata seguente, però, è sfortunata: dopo cinque campionati ad alto livello, la Pallavolo Belluno è costretta a salutare la B2 e retrocede in C. Ma - ed è storia recente - anche la stagione 2022-2023 non sorride. E matura la seconda retrocessione di fila.
Pallavolo a Sedico
- Con l’affiliazione alla Fipav (Federazione Italiana Pallavolo) e l'ingresso in società di dirigenti come Walter De Barba e Paolo Bristot, l’attività si è sviluppata in modo esponenziale, assumendo una configurazione non solo di promozione sportiva, ma anche tecnica e gestionale. L’ingresso del primo sponsor, “Giorik spa”, permette di mettere le basi più solide per lo sviluppo del movimento a livello agonistico, nelle varie fasce d’età. La A.S.D. Pallavolo Sedico, grazie al crescente numero di atlete e ai numerosi titoli conquistati, è cresciuta diventando un centro pallavolistico giovanile di primo livello della provincia di Belluno. Un importante contributo è arrivato anche dall’impegno e dalla capacità degli allenatori che hanno guidato le varie formazioni, a partire dal minivolley fino alla prima squadra.
- Nel 2005 vince il primo titolo provinciale di Prima divisione e il titolo di campione provinciale under 17. Da questa annata sportiva alcune giovani atlete saranno sistematicamente convocate nella rappresentativa regionale e, in seguito, in società di categoria superiore dimostrando il buon lavoro svolto in soli pochi anni.
- Questi successi, uniti al crescente entusiasmo, rappresentano una svolta per la società che con alcune giovanissime atlete, affiancate da qualcuna più esperta, partecipa al campionato di serie D. Un campionato giocato con grande determinazione, condotto sempre al vertice e culminato con la promozione in serie C.
- L’attività di promozione e divulgazione della pallavolo non è limitata ai giovani, ma a coloro che la sostengono e, più in generale, agli amanti di questa disciplina ormai diventata un fenomeno nazionale e internazionale. In occasione dei Mondiali 2014 di pallavolo femminile che l'Italia ospitava, è stato organizzato un evento di grandissimo spessore tecnico e di immagine: il raduno pre-mondiale della Nazionale Brasiliana, campione olimpica uscente, grazie al rapporto di amicizia del presidente Walter De Barba con l’allenatore verdeoro, Josè Roberto Guimares (compagni di squadra in A1 a Belluno nella stagione sportiva 1979/80). L'evento ha avuto una vasta eco mediatica in tutto il Veneto con centinaia di spettatori presenti a ogni allenamento.
- L’attività e i risultati in questi ultimi anni sono stati tali da convincere la dirigenza che la strada intrapresa era quella auspicata e rispondente alle attese dei fondatori. A partire dall'anno 2017 c'è stata l'unione con la Pallavolo Sospirolo con un notevole incremento dell'attività agonistica e del numero di squadre.
- La società opera anche nel campo del sociale, promuovendo iniziative a scopo benefico. Il giorno 25 settembre 2019, al Pala Ricolt, si è resa promotrice dell’organizzazione di una partita amichevole di pallavolo maschile tra le squadre militanti nel Campionato di serie A1 Superlega: Itas Trento e Kioene Padova. L'intero incasso è stato devoluto al Gruppo Autismo Belluno.