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Arriva la quinta forza del girone: «Ce la giochiamo»

Davanti al pubblico amico per ritrovare il successo: sabato 17 febbraio (ore 18.30), la Homeclick torna a esibirsi nella palestra di Mur di Cadola, in occasione della tredicesima giornata del campionato femminile di serie D. Avversario di turno? Il Rollmac Trissino, sestetto vicentino che occupa la quinta piazza della graduatoria e vanta un bilancio di sette vittorie e cinque sconfitte. 

TRENTA PUNTI – Dopo il passivo rimediato nella recente trasferta veronese di Palazzolo, la SB Volley intende muovere la classifica per rimanere a contatto con la zona salvezza: «Sabato scorso – è il commento del vice allenatore, Stefano Bridda – abbiamo dato vita a un buon primo set, frutto di un felice approccio a livello tecnico e mentale. Ma, nel secondo, non siamo riusciti a mantenere un vantaggio di sei lunghezze e, complice pure una discutibile chiamata arbitrale nel momento topico, abbiamo perso qualche certezza». Il gruppo riparte dal lavoro in palestra: «Le atlete hanno un grande desiderio di mettersi in gioco, si impegnano a fondo, sfoderano dedizione, serierà e professionalità. Abbiamo trenta punti davanti a noi? E allora faremo in modo di conquistarne il più possibile». 

CARTE IN REGOLA – Al cospetto del Trissino servirà una prestazione maiuscola: «Affronteremo una compagine che, nel girone d’andata, ci ha letteralmente doppiati. Da allora, però, il nostro collettivo è cresciuto parecchio: abbiamo le carte in regola per poterci imporre. Anche perché, da qui in avanti, andranno sfruttati al meglio gli incroci casalinghi: all’orizzonte ce ne sono due di seguito».

MOTIVAZIONI – Al di là dei freddi numeri, la Homeclick ha dimostrato carattere e spessore pallavolistico. E si è lasciata alle spalle un avvio caratterizzato da sei rovesci in sequenza: «Abbiamo lavorato sulla sfera tecnico-tattica, ma soprattutto sull’aspetto motivazionale – conclude Bridda -. E sull’esigenza di ridare tranquillità e serenità a ragazze che brillano per intelligenza e predisposizione al lavoro. Ecco perché possiamo guardare con fiducia alle prossime partite».