NEWS NEWS NEWS

Nel “nido” del Colombo: «Sarà una gara accesa»

Direzione: Ponte San Nicolò, provincia di Padova. Prosegue il viaggio della SB Volley, lungo le strade del campionato femminile di serie C. E la prossima tappa prevede un confronto piuttosto ostico: in trasferta contro un Volley Colombo che, attualmente, occupa il sesto posto in graduatoria con un bilancio di sei vittorie e sette sconfitte. L’appuntamento è per domani (sabato 15 febbraio): prima battuta alle ore 21. 

FATTURATO – All’appuntamento, il gruppo di Sedico-Belluno si presenta in qualità di terza forza del girone, a -1 dalla vice capolista Imarc Rossano. E con una Camilla Consoli che, nella recente sfida vinta in quattro parziali contro l’Ormesani Annia, ha realizzato 20 punti: il suo massimo fatturato in carriera. «Per la verità – sorride Camilla – non so se sia stata la mia gara migliore, non ho molte prove da mettere a confronto. Di sicuro, il campo mi trasmette sempre grinta e agonismo. A maggior ragione al De Mas: giocare all’interno del palasport di casa è sempre una grande soddisfazione, oltre che un’emozione. Anche perché il pubblico ci aiuta sempre».

CONTRIBUTO – Consoli, però, è una ragazza che non si culla sugli allori. E, insieme al resto del collettivo, sta preparando nel dettaglio un confronto particolarmente impegnativo come quello con il Colombo, uno dei sestetti più imprevedibili dell’intero campionato: «Mi aspetto una partita accesa e combattuta, come all’andata». Lo scorso 9 novembre, infatti, a spuntarla fu la SB Volley, ma solo al termine di cinque set ad alta intensità: «In generale – conclude Consoli – ritengo che il nostro gruppo abbia le carte in regola per rimanere nell’alta classifica. E, per quanto mi riguarda, spero di poter dare ancora il mio contributo». 

NESELLO AL TIMONE – Il match sul parquet padovano di San Nicolò sancirà pure l’esordio in panchina di Lorenzo Nesello: il tecnico, con un passato da vice allenatore nella Serie A3 maschile, guiderà il gruppo in tutte le gare che si disputeranno al di fuori dei confini provinciali, da qui a fine aprile.