SB VOLLEY-NEW VOLLEY VICENZA EST 3-1
PARZIALI: 16-25, 25-18, 25-8, 25-17.
SB VOLLEY: E. Barp 2, B. Barp 17, De Barba 15, Maschio 12, Pombia 11, Fiabane 6; Degortes (L). De Donà, De Pizzol 3. N.e. Consoli, Costa, De Paris, V. De Salvador (L). Allenatori: Salvadego-Bortoluzzi.
NEW VOLLEY VICENZA EST: Breda, G. Cisaro, L. Cisaro, Bertozzo, Anzolin, Schio; Zaccaria (L), Griffante (L), Cogo, Fabrello, Baldin. Allenatore: S. Vicentini.
ARBITRI: Massimo Dal Bo’ e Andrea Boscariol di Treviso.
NOTE. SB Volley: battute sbagliate 6, v. 4, muri 5. New Vicenza: b.s. 4, v. 3, m. 4.
Solo successi, da un mese a questa parte: la SB Volley cala il poker di vittorie consecutive. E conquista 12 degli ultimi 12 punti a disposizione. Grazie a questo impeccabile ruolino di marcia, il gruppo di Sedico-Belluno scala una posizione in classifica. E aggancia la seconda piazza, dopo aver scavalcato il Santa Croce, sconfitto nella tana dell’attuale terza forza del torneo: la Pallavolo Locara. Nonostante la falsa partenza, le ragazze di Salvadego e Bortoluzzi esultano anche nell’inedito scenario del palasport sedicense. E superano il New Volley Vicenza Est: un cliente assai scomodo. Ben più di quanto indicasse la differenza di 8 punti in graduatoria.
IN SALITA – L’inizio è tutto in salita. Anche perché la formazione vicentina si dimostra particolarmente organizzata: sotto l’attenta regia di Breda, l’attacco trova subito una buona continuità di rendimento e l’interpretazione del fondamentale di difesa è da manuale. Così, in un attimo, le ospiti schizzano sull’8-2 e raggiungono ben presto la doppia cifra di vantaggio (15-5). Anche perché la SB Volley fatica, e non poco, a mettere palla a terra. E, in generale, a ritrovarsi. Una buona serie al servizio della neo entrata De Donà sembra poter aprire un piccolo spiraglio di rimonta (15-22). Piccolo, perché il finale di parziale è ancora delle vicentine.
MIGLIORI LETTURE – Le padrone di casa, comunque, non sembrano accusare il colpo. E ritrovano due componenti fondamentali: il ritmo di gioco. E la fiducia. In realtà, il New Vicenza continua a macinare la sua pallavolo e a non arretrare di un centimetro, ma rispetto al set d’avvio il sestetto di Sedico-Belluno dimostra di avere più pazienza e migliori letture: si porta sul +3 (13-10) e, nella fase decisiva del secondo round, imprime la decisiva accelerata. E confeziona il break risolutivo, chiuso da un contrattacco di Fiabane e ispirato da una Nausicaa Maschio sugli scudi: 18-13, titoli di coda anticipati.
PIANO INCLINATO – Una volta sistemata le cose, ecco che il piano diventa decisamente inclinato. Pronti, via e la SB Volley vola subito sull’8-0. E, nel momento in cui dai nove metri si presenta Vittoria Pombia, il divario assume proporzioni mastodontiche: 18-1. Nel terzo set, non c’è proprio storia. Ce n’è ben di più in un quarto atto che si apre sul 5-0 per le ospiti. La SB Volley, però, non si scompone: impatta a quota 10 grazie a De Barba. E sorpassa con l’azione manifesto dell’intera serata: quella che porta Degortes a salvare un pallone di piede e in rovesciata. Un gesto tecnico e atletico che avrebbe strappato applausi pure a una platea calcistica: figuriamoci a una pallavlistica. Fiabane fisserà poi l’ace del 14-12 e Beatrice Barp lancia la fuga finale (19-15). Cambia la location, non l’epilogo: a festeggiare è la SB.
PAROLA ALLA CAPITANA – «All’inizio abbiamo accusato un piccolo calo mentale – è il commento della capitana Carlotta De Barba, una delle grandi protagoniste di serata – ma ci siamo riprese. E abbiamo sfoderato una prova di carattere. Dopo il primo parziale, ci siamo dette che dovevamo scendere in campo per divertirci. E per alimentare la nostra passione. Le quattro vittoria di fila? Rappresentano un bel segnale e ci danno tanta forza, ma non dobbiamo mollare».